Archive for marzo, 2008

marzo 31, 2008

Indagine su se stessi …

" … Quanta gente hai spinto in un angolo buio?"

Grazia Verasani
Quo vadis, baby?

marzo 17, 2008

Coccolarsi è cosa buona e giusta …

Nuova settimana … altro stress …
Per fortuna ho il mio adorato fine settimana per rilassarmi … ormai è un rito trascorrere il sabato e la domenica a coccolarsi … un rito che con la primavera mi dispiacerà trascurare …
Il sabato mi sveglio alle 10.00 e faccio la colazione con MOOOOLTAAAAAA calma … metto in ordine le camere ascoltando il solito cd (devo decidermi a cambiarlo) e poi … resto con il pigiama per tutta la mattina … svogliatamente accendo il computer per controllare le caselle di posta, e guardare la chat, i miei blog … ma soprattutto per parlare con *** che durante la settimana mi manca tanto … trascorro qualche ora a chiacchierare con lui … A bisticciare benevolmente, beccandoci verbalmente per il puro gusto di farlo … sapendo che si scherza … sapendo che ci vogliamo bene e che il nostro è un rapporto speciale che non vorrei cambiasse!
… Arriva il pranzo … promettendomi di non mangiare troppo non rispetto puntualmente quello che dico … il dopo pasto scrivo qualcosina … e poi? la scelta di un film … che c’è di meglio di un film in solitudine? Questo sabato ho guardato “le conseguenze dell’amore” … rapita, pensierosa, e silenziosa mi ha lasciato l’amaro in bocca … Dopo il film del sabato sera la giornata prosegue con un prepararsi lento e rilassante per l’uscita del dopo cena … adoro la doccia calma e la piega ai capelli mentre canto … per poi leggere per una mezzora aspettando di cenare … Il sabato notte esco con le amiche anche se qualche volta c’è la voglia di stare a casa a riposare e dormire …
Si esce e si torna all’alba … per svegliarsi la domenica all’una e subito pranzare … e restare incantati tutta la giornata …

La domenica si fa la pennichella pomeridiana e si mangiucchia anche se non si dovrebbe … si scrivono i post, qualche mail … e si legge molto … è una domenica che si trascorre in famiglia … con tuo padre affianco che si siede sempre nel solito posto e nella solita posizione … e tua madre che ti parla mentre tu sei presa dalla lettura … e allora la guardi e le dici: “Scusa un attimo, finisco la riga e ti ascolto … uff “ …
E tuo fratello che vuole giocare … e allora lo assecondi … e ridi con lui …
Poi arriva la cena … forse un film … o forse niente …
Ieri sono andata a teatro … e mi sono sentita serena …

Oggi è lunedì e ricomincia una nuova settimana … e sto già pensando a cosa farò di tanto originale il prossimo fine settimana …

marzo 14, 2008

La tolleranza …

Due mesi sono passati e mi sono scordata di una promessa fatta a Gennaio … una mia "collega" mi ha fatto estrarre una carta di buon augurio per il nuovo anno. Ogni carta del mazzo ha dei Santi protettori e riporta una frase o un detto antico … prendo la mia carta … dovrà guidarmi in questo lungo anno:

" … La tolleranza … consiste in una reciproca accettazione e in una vicendevole alta estimazione …" 

Agnese mi guarda e mi dice: " Ecco, questo è il tuo buon proposito per il 2008 … Pensaci "

La tolleranza …. mmm

Posso farcela … Posso farcela … Posso farcela …

 POSSOOOO FARCELAAAAA!!! 

marzo 1, 2008

Dei miei sbagli …

Capitano tanti episodi che ti fanno pensare a quella che sei diventata, a cosa hai perso del tuo carattere, a quello che non riesci a ritrovare … e ti senti male …
E così son settimane che ti svegli la mattina pensando a qual’è lo specchio di te stessa … come ti rifletti quando sei con gli altri … espressioni del viso differenti dalla ragazza che in realtà sei …

Chi mi conosce non ritrova più la vera Giulietta, e anche se questo non lo dice, lo avverto …
Chi non mi conosce non capisce, fraintende, si crea un’idea che non corrisponde al mio vero modo di essere …  Ma perché mi diverte così tanto mascherare, nascondere? Perché mi piace essere ermetica? Perché provocare, mettere in discussione, espormi? E peggio fra tutto: perché vorrei lo stesso dagli altri? Ricevere quelle reazioni attive che mi stimolano …
Sarà questo che mi spinge ad avere un atteggiamento distaccato, quasi indifferente … ed è proprio qui che entra in gioco la mia contraddittorietà …

Spesso ne sono spaventata ….
Quasi sempre mi piace e mi soddisfa …

In questo periodo delicato ho pensato a quanto sia difficile conoscere qualcuno quando non si conosce … Incontro persone ogni giorno … inconsciamente mi creo una piccola idea di quella persona …
Quanto può essere vero il mio pensiero se io per prima sono sicura che l’idea che uno sconosciuto ha di me non può essere quella reale?

 … io indifferente e distaccata con il sorriso di circostanza …
… io spiritosa e pungente …
… io fredda con lo sguardo dolce … noncurante di chi mi circonda …. Come se vivessi nella mia dimensione, e non volessi far entrare nessuno nel mio mondo, nella mia vita …

E allora? Ho FALLITO su tutte le idee che mi sono fatta, su tutte le opinioni che ho avuto … e probabilmente continuerò a fallire …
E adesso uno schiaffo per il mio senso di colpa … magari aiuta …