Pensare alle bugie delle persone toglie serenità alle giornate … credere alla buona fede delle amiche, al bene che provano per te conduce alla delusione.
E sembra di scrivere queste cose e avere 16 anni. Se ritorno indietro nel tempo, nemmeno a quell’età facevo certi ragionamenti.
Non mi sono mai trovata nella situazione di riflettere sul mio stile di vita per confrontarlo con quello di chi mi circonda … non sono mai stata amareggiata per comportamenti, modi di essere e bugie delle amiche. Ho sempre creduto che ognuno di noi sceglie un percorso e segue una sua linea di vita. E non esiste l’atteggiamento giusto o sbagliato, non c’è un atteggiamento migliore di un altro. C’è soltanto una visione differente rispetto alla mia, un approccio con le persone che prende una piega pacifica oppure decide di non prenderla. Ma essere pacifici serve se poi ti rendi conto che è solo una beffa?
Rigiri, menzogne, un modo contorto di vivere le amicizie che mi disgusta. Vorrei solo tirarmi fuori da questioni superficiali e materialiste … come se l’unica cosa importante per una ragazza fosse piacergli un ragazzo, come se tutto funzionasse in base a discussioni alle spalle, e pugnalate.
… che in quasi 26 anni ho cercato di costruire il mio carattere sulla profondità e non sull’opportunismo, sull’onestà e la sincerità e non sui sotterfugi meschini … ma cosa m’importa di uscire il sabato notte per vedere scene indecorose?
Io mi sento superiore e PULITA nel mio stile di vita. E ora non penso più che ognuno di noi sceglie il proprio percorso; ora so che non voglio mischiarmi con certi comportamenti poco decenti, non voglio confondermi in bugie che non mi appartengono. Ho necessità di correttezza e veri sentimenti.
Voglio sentirmi dire “Ti voglio bene” e crederci … NON voglio dubitare, scappare, evitare …
Quello che sto vivendo non mi appartiene per davvero!!!